I fondi indicizzati sono comuni – fondi comuni di investimento o fondi negoziati in borsa (ETF) – basati su un paniere preimpostato di azioni o indici. L'indice può essere creato dallo stesso gestore del fondo o da altre società come banche di investimento o società di intermediazione.
Questi gestori di fondi poi imitano l’indice e creano un fondo che assomiglia il più possibile all’indice senza gestire attivamente il fondo. Nel corso del tempo, l’indice cambia man mano che le società vengono aggiunte e rimosse e i gestori dei fondi replicano automaticamente questi cambiamenti in tutto il fondo.
Alcuni degli indici più seguiti compaiono nelle notizie finanziarie ogni sera e sono spesso usati come abbreviazione per la performance del mercato, con gli investitori che li seguono per vedere come stanno andando le azioni nel complesso.
Indice più popolare:
Indice Standard & Poor's 500 (S&P 500)
Media del settore Dow Jones
Nasdaq composito
Russell 2000
Ecco tutto ciò che devi sapere sui fondi indicizzati, inclusi i dieci migliori fondi indicizzati da aggiungere al tuo portafoglio quest'anno.
Perché i fondi indicizzati sono un investimento popolare?
I fondi indicizzati sono apprezzati dagli investitori perché promettono un’ampia gamma di azioni, una maggiore diversificazione e un rischio inferiore, spesso il tutto a basso costo. Per questo motivo molti investitori, soprattutto i principianti, ritengono che i fondi indicizzati siano investimenti migliori rispetto ai singoli titoli.
Rendimenti impressionanti: come tutte le azioni, gli indici più importanti sono soggetti a volatilità. Ma gli indici hanno prodotto rendimenti decenti nel corso del tempo, come il record a lungo termine dell’S&P 500 di circa 10% all’anno. Ciò non significa che il fondo indicizzato guadagna ogni anno, ma si tratta del rendimento medio a lungo termine.
Diversificazione: gli investitori amano i fondi indicizzati perché forniscono una diversificazione immediata. Gli investitori possono possedere una vasta gamma di società con un unico acquisto. Le azioni di un fondo indicizzato S&P 500 forniscono la proprietà di centinaia di società, mentre le azioni di un fondo indicizzato Nasdaq 100 forniscono esposizione a circa 100 società.
Basso rischio: poiché sono diversificati, investire in fondi indicizzati è meno rischioso che possedere poche azioni individuali. Ciò non significa che non si possano perdere soldi o che siano sicuri come i CD, ad esempio, ma l'indice è solitamente molto meno volatile di un singolo titolo.
Commissioni basse: i fondi indicizzati applicano poche commissioni per questi vantaggi e hanno rapporti di spesa bassi. Per fondi più grandi, potresti pagare da $3 a $10 all'anno per ogni $10.000 investiti. In effetti, un fondo (elencato sopra) non ti addebiterà affatto un rapporto di spesa. Con i fondi indicizzati, il costo è uno dei fattori più importanti che influenzano il rendimento complessivo.
Mentre alcuni fondi, come i fondi indicizzati S&P 500 o Nasdaq 100, ti consentono di possedere società in più settori, altri possiedono solo settori, paesi o persino stili di investimento specifici (come i titoli azionari con dividendi).
I migliori fondi indicizzati in cui investire a settembre 2022
L'elenco seguente contiene fondi indicizzati di una varietà di società che replicano una varietà di indici ampiamente diversificati e include alcuni dei fondi a costo più basso che è possibile acquistare e vendere sul mercato aperto. Per i fondi indicizzati di questo tipo, uno dei fattori più importanti che influenzano il rendimento complessivo è il costo. Comprende tre fondi comuni di investimento e sette ETF:
Indice di mercato Fidelity Zero
ETF Vanguard S&P 500
Fondo fiduciario dell'ETF SPDR S&P 500
ETF iShares Core S&P 500
Fondo dell'indice Schwab S&P 500
Shelton Nasdaq 100 diretto
ETF Invesco QQQ Trust
ETF Vanguard Russell 2000
ETF sul mercato azionario Vanguard Total
SPDR Dow Jones Industrial Average ETF Trust
I migliori fondi dell'indice S&P 500
L’S&P 500 è uno degli indici azionari più seguiti al mondo e molti fondi basano i propri investimenti su di esso. Questi cinque si distinguono.
Indice Fidelity Zero Large Cap (FNILX)
Panoramica: L'indice Mutual Fund Fidelity Zero Large Cap fa parte della spinta della società di investimento per i fondi comuni di investimento senza un coefficiente di spesa, da cui il soprannome Zero.
Il fondo non replica ufficialmente l’S&P 500 – tecnicamente segue il Fidelity US Large Cap Index – ma la differenza è accademica.
La vera differenza è che Fidelity, favorevole agli investitori, non deve pagare commissioni di licenza per utilizzare il nome S&P, riducendo i costi per gli investitori.
Rapporto di spesa: 0%. Ciò significa che per ogni $10.000 investiti, costerà $0 all’anno.
A chi va bene? : Ideale per gli investitori che cercano un fondo indicizzato a basso costo e ampiamente diversificato come investimento principale nel proprio portafoglio.
Fonte di approvvigionamento: i fondi possono essere acquistati direttamente dalle società di fondi o tramite la maggior parte dei broker online.
ETF Vanguard S&P 500 (VOO)
Panoramica: come suggerisce il nome, Vanguard S&P 500 replica l'S&P 500 ed è uno dei fondi più grandi sul mercato con centinaia di miliardi di fondi.
L'ETF è stato negoziato nel 2010 ed è sostenuto da Vanguard, uno dei giganti del settore dei fondi.
Rapporto di spesa: 0,03%. Ciò significa che per ogni $10.000 investiti, costerà $3 all’anno.
A chi va bene? : Ideale per gli investitori che cercano un fondo indicizzato a basso costo e ampiamente diversificato come investimento principale nel proprio portafoglio.
Fonte di approvvigionamento: i fondi possono essere acquistati direttamente dalle società di fondi o tramite la maggior parte dei broker online.
SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY)
Panoramica: L’ETF SPDR S&P 500 è il nonno degli ETF, essendo in circolazione dal 1993. Ha contribuito a dare il via all’ondata di investimenti in ETF che è così popolare oggi.
Con centinaia di miliardi di dollari, il fondo è uno degli ETF più popolari. Il fondo è sponsorizzato da State Street Global Advisors, un altro peso massimo del settore, e segue l’indice S&P 500.
Rapporto di spesa: 0,095%. Ciò significa che per ogni $10.000 investiti, costerà $9,50 all’anno.
A chi va bene? : Ideale per gli investitori che cercano un fondo indicizzato ampiamente diversificato a basso costo come investimento principale nel proprio portafoglio.
Fonte di approvvigionamento: i fondi possono essere acquistati direttamente dalle società di fondi o tramite la maggior parte dei broker online.
ETF iShares Core S&P 500 (IVV)
Panoramica: L'ETF iShares Core S&P 500 è un fondo sponsorizzato da BlackRock, una delle più grandi società di fondi comuni di investimento. Il fondo iShares è uno dei più grandi ETF e replica l’indice S&P 500.
Lanciato nel 2000, il fondo è un altro attore a lungo termine che osserva attentamente l'indice da molto tempo.
Rapporto di spesa: 0,03%. Ciò significa che per ogni $10.000 investiti, costerà $3 all’anno.
A chi va bene? : Ideale per gli investitori che cercano un fondo indicizzato a basso costo e ampiamente diversificato come investimento principale nel proprio portafoglio.
Fonte di approvvigionamento: i fondi possono essere acquistati direttamente dalle società di fondi o tramite la maggior parte dei broker online.
Fondo indicizzato Schwab S&P 500 (SWPX)
Panoramica: Lo Schwab S&P 500 Index Fund, con le sue decine di miliardi di asset, si colloca nella parte più piccola dei pesi massimi di questa lista, ma questo non è davvero un problema per gli investitori.
Il fondo comune ha una comprovata esperienza dal 1997 ed è sponsorizzato da Charles Schwab, una delle aziende più rispettate del settore.
Charles Schwab è noto per la sua attenzione ai prodotti favorevoli agli investitori, come evidenziato dal rapporto di spesa estremamente basso del fondo.
Rapporto di spesa: 0,02%. Ciò significa che per ogni $10.000 investiti, costerà $2 all’anno.
A chi va bene? : Ideale per gli investitori che cercano un fondo indicizzato a basso costo e ampiamente diversificato come investimento principale nel proprio portafoglio.
Fonte di approvvigionamento: i fondi possono essere acquistati direttamente dalle società di fondi o tramite la maggior parte dei broker online.
I migliori fondi indicizzati Nasdaq
Il Nasdaq 100 è un altro indice del mercato azionario, ma a causa della sua maggiore ponderazione nei titoli tecnologici, non è diversificato come l’S&P 500, i due fondi che seguono le maggiori società non finanziarie nell’indice.
Shelton Nasdaq 100 diretto (NASDX)
Panoramica: L'ETF Shelton Nasdaq-100 Index Direct replica la performance delle più grandi società non finanziarie dell'indice Nasdaq 100, che è composto principalmente da società tecnologiche.
Il fondo comune ha iniziato le sue attività nel 2000 e ha un solido track record negli ultimi cinque e dieci anni.
Rapporto di spesa: 0,5%. Ciò significa che per ogni $10.000 investiti, costerà $50 all’anno.
A chi va bene? : Adatto agli investitori che cercano fondi indicizzati che diano loro esposizione al settore tecnologico e alle società in crescita.
Fonte di approvvigionamento: i fondi possono essere acquistati direttamente dalle società di fondi o tramite la maggior parte dei broker online.
Invesco QQQ Trust ETF (QQQ)
Panoramica: L'ETF Invesco QQQ Trust è un altro fondo indicizzato che replica la performance delle più grandi società non finanziarie del Nasdaq 100.
L'ETF è stato scambiato nel 1999 ed è gestito dal colosso dei fondi Invesco. Lipper ha affermato che il fondo è stato il fondo a grande capitalizzazione con la migliore performance in termini di rendimenti totali nei 15 anni fino a settembre 2021.
Rapporto di spesa: 0,20%. Ciò significa che per ogni $10.000 investiti, costerà $20 all’anno.
A chi va bene? : Ideale per gli investitori che cercano fondi indicizzati relativamente economici focalizzati su società tecnologiche e in crescita.
Fonte di approvvigionamento: i fondi possono essere acquistati direttamente dalle società di fondi o tramite la maggior parte dei broker online.
Altri fondi indicizzati di punta per settembre 2022
Sebbene l’S&P 500 e il Nasdaq siano i due indici del mercato azionario più popolari, esistono molti altri indici che rappresentano parti diverse dell’universo degli investimenti. Vale la pena considerare anche questi tre fondi indicizzati per il tuo portafoglio.
ETF Vanguard Russell 2000 (VTWO)
Panoramica: L'ETF Vanguard Russell 2000 replica l'indice Russell 2000, che comprende circa 2.000 delle più piccole società quotate in borsa negli Stati Uniti.
L'ETF è stato scambiato nel 2010 ed è un fondo Vanguard, quindi si concentra sul mantenere bassi i costi per gli investitori.
Rapporto di spesa: 0,10%. Ciò significa che per ogni $10.000 investiti, costerà $10 all’anno.
A chi va bene? : Questo fondo è ideale per gli investitori che cercano un fondo a basso costo che dia loro un'ampia esposizione alle società a piccola capitalizzazione.
Fonte di approvvigionamento: i fondi possono essere acquistati direttamente dalle società di fondi o tramite la maggior parte dei broker online.
Vanguard Total Stock Market ETF (VTI)
Panoramica: Vanguard offre anche un fondo che copre efficacemente tutte le azioni quotate in borsa negli Stati Uniti chiamato Vanguard Total Stock Market ETF. È composto da piccole, medie e grandi aziende provenienti da vari settori.
Il fondo esiste da un po' da quando ha iniziato le sue negoziazioni nel 2001. Con Vanguard come sponsor, sai che il costo sarà basso.
Rapporto di spesa: 0,03%. Ciò significa che per ogni $10.000 investiti, costerà $3 all’anno.
A chi va bene? : Gli investitori cercano fondi indicizzati a basso costo ampiamente diversificati in termini di capitalizzazione di mercato.
Fonte di approvvigionamento: i fondi possono essere acquistati direttamente dalle società di fondi o tramite la maggior parte dei broker online.
SPDR Dow Jones Industrial Average ETF Trust (DIA)
Panoramica: non hai molte opzioni quando si tratta di ETF che replicano il Dow Jones Industrial Average, ma State Street Global Advisors offre questo fondo che replica un indice di 30 azioni a grande capitalizzazione.
Questo fondo è sicuramente uno degli ETF più vecchi, ha debuttato nel 1998 e ha decine di miliardi di asset in gestione.
Rapporto di spesa: 0,16%. Ciò significa che per ogni $10.000 investiti, costerà $16 all’anno.
A chi va bene? : Investitori che cercano investimenti a basso costo in società blue-chip o in componenti specifici del Dow Jones Industrial Average.
Fonte di approvvigionamento: i fondi possono essere acquistati direttamente dalle società di fondi o tramite la maggior parte dei broker online.
Come investire in fondi indicizzati in tre semplici passaggi
Investire in fondi indicizzati è molto semplice, ma dovresti sapere in cosa stai investendo e non limitarti ad acquistare fondi casuali che non conosci.
1. Ricercare e analizzare i fondi indicizzati
Il tuo primo passo è capire in cosa vuoi investire. Sebbene i fondi indicizzati S&P 500 siano i fondi indicizzati più popolari, sono adatti anche a diversi settori, paesi e persino stili di investimento. Quindi devi pensare esattamente in cosa vuoi investire e perché potrebbe offrire un’opportunità:
Ubicazione: considerare l'ubicazione geografica dell'investimento. Un indice ampio come l’S&P 500 o il Nasdaq 100 possiede società statunitensi, mentre altri fondi indicizzati possono concentrarsi su una regione più ristretta (Francia) o su una regione altrettanto ampia (Asia Pacifico).
Affari: in quale settore di mercato investe il fondo indicizzato? Investirà in aziende farmaceutiche che producono nuovi farmaci o in aziende tecnologiche? Alcuni fondi si concentrano su determinati settori ed ne evitano altri.
Opportunità di mercato: quali opportunità offrono i fondi indicizzati? Il fondo sta acquistando aziende farmaceutiche perché stanno producendo il prossimo farmaco di successo o perché sono mucche da mungere che pagano dividendi? Alcuni fondi investono in azioni ad alto rendimento, mentre altri preferiscono azioni ad alta crescita.
Dovresti riflettere attentamente su ciò in cui investe il fondo in modo da sapere cosa possiedi effettivamente. A volte, l’etichettatura dei fondi indicizzati può essere fuorviante. Ma puoi guardare le partecipazioni dell'indice per avere un quadro accurato delle attività nel fondo.
2. Decidi quale fondo indicizzato desideri acquistare
Una volta trovato il fondo che ti piace, puoi esaminare altri fattori che potrebbero renderlo una buona aggiunta al tuo portafoglio. Le commissioni sui fondi sono un fattore enorme e possono costarti o costarti migliaia di dollari nel tempo.
Commissioni: confronta le commissioni per ciascun fondo che stai considerando. A volte un fondo basato su un indice simile addebita 20 volte di più di un altro fondo.
Tassazione: i fondi comuni di investimento tendono ad essere meno efficienti dal punto di vista fiscale rispetto agli ETF per alcuni motivi legali. Alla fine dell’anno, molti fondi comuni di investimento pagano distribuzioni di plusvalenze imponibili, mentre gli ETF no.
Investimento minimo: molti fondi comuni di investimento prevedono un importo minimo di investimento per il primo acquisto, solitamente nell'ordine di migliaia di dollari. Al contrario, molti ETF non hanno tali regole e il tuo broker potrebbe persino permetterti di acquistare frazioni di azioni per pochi dollari.
3. Acquista il tuo fondo indicizzato
Dopo aver deciso quale fondo è adatto al tuo portafoglio, arriva il momento della parte più semplice: acquistare effettivamente il fondo. Puoi acquistare direttamente da una società di fondi comuni di investimento o tramite un broker. Ma acquistare fondi comuni di investimento tramite un broker è solitamente più semplice. Quando acquisti un ETF, devi contattare il tuo broker.
Cosa fare e cosa non fare quando si investe in fondi indicizzati
Quando esamini i fondi indicizzati, considera quanto segue:
Performance a lungo termine: è importante monitorare la performance a lungo termine di un fondo indicizzato (idealmente almeno 5-10 anni di performance) per capire quali potrebbero essere i potenziali rendimenti futuri. Ciascun fondo può replicare o sovraperformare un altro indice e alcuni indici sovraperformeranno altri nel tempo. La performance a lungo termine è la migliore misura delle aspettative future, ma non è una garanzia.
Rapporto di spesa: il rapporto di spesa mostra quanto paghi ogni anno per la performance del fondo. Per un fondo che replica lo stesso indice, come il BS&P 500, non ha senso pagare più del dovuto. Altri fondi indicizzati potrebbero replicare indici con prestazioni migliori a lungo termine, il che potrebbe giustificare rapporti di spesa più elevati.
Costi di transazione: quando si acquista un fondo comune, alcuni broker offrono prezzi molto interessanti, addirittura superiori a quelli della stessa società di fondi comuni. Se scegli di negoziare ETF, ora puoi fare trading con quasi tutti i principali broker online senza commissioni. Inoltre, quando acquisti fondi comuni di investimento, fai attenzione alle commissioni o alle commissioni di vendita, che possono facilmente perdere 1% o 2% del tuo denaro prima di investire. Questi possono essere facilmente evitati selezionando attentamente i fondi, come B. Vanguard e molti altri.
Selezione dei fondi: tuttavia, non tutti i broker offrono tutti i fondi comuni di investimento. Pertanto, devi vedere se il tuo broker offre una serie di fondi specifica. Al contrario, gli ETF sono generalmente disponibili presso tutti i broker perché sono tutti negoziati su un’unica borsa.
Convenienza: scegliere i fondi comuni di investimento offerti dal tuo broker sulla sua piattaforma è molto più semplice che aprire un nuovo conto di intermediazione. Tuttavia, se scegli gli ETF invece dei fondi comuni di investimento, potresti essere in grado di aggirare anche questo problema.
Rischi dei fondi indicizzati
Investire denaro in investimenti basati sul mercato come azioni o obbligazioni significa che gli investitori potrebbero perdere tutto se la società o il governo che ha emesso i titoli si trovasse in gravi difficoltà. Nel caso dei fondi indicizzati, invece, la situazione è un po’ diversa, poiché di solito sono molto diversificati.
Un fondo indicizzato possiede in genere almeno dozzine di titoli, e forse centinaia, il che significa che è altamente diversificato. Ad esempio, in un fondo indicizzato azionario, ogni azione deve essere azzerata e il fondo indicizzato, e quindi l’investitore, perde tutto. Quindi, anche se teoricamente tutto potrebbe andare perduto, ciò non accade con i fondi comuni di investimento standard.
Tuttavia, a seconda di ciò in cui investono, i fondi indicizzati possono sottoperformare e perdere denaro per anni. Ma le possibilità che i fondi indicizzati perdano tutto sono molto scarse.
Ci sono commissioni per i fondi indicizzati?
I fondi indicizzati possono avere diversi tipi di commissioni, a seconda del tipo di fondo indicizzato:
Fondi comuni: i fondi indicizzati avviati da società di fondi comuni possono addebitare due tipi di commissioni: una commissione di vendita e un rapporto di spesa.
Le spese di vendita sono commissioni utilizzate solo sugli acquisti di fondi e possono essere sostenute al momento dell'acquisto o della vendita oppure nel corso del tempo. Gli investitori possono spesso evitare questi problemi contattando una casa di fondi favorevole agli investitori come Vanguard, Schwab o Fidelity.
Un coefficiente di spesa è una commissione corrente pagata alla società di fondi in base alle sue attività nel fondo. In genere, questi vengono addebitati sul conto su base giornaliera e prelevati dal conto senza interruzioni.
ETF: i fondi indicizzati lanciati da società ETF (molte delle quali gestiscono anche fondi comuni di investimento) addebitano solo una commissione, il coefficiente di spesa. Funziona allo stesso modo di un fondo comune, con un prelievo continuo di una piccola percentuale ogni giorno in cui detieni il fondo.
Qual è considerato un buon rapporto spese?
Il rapporto di spesa medio per i fondi comuni di investimento e gli ETF è uno dei più economici e tale numero dipende anche dal fatto che investano in obbligazioni o azioni. Nel 2021, il fondo indicizzato azionario medio è calcolato in 0,06% (ponderato in base agli asset), ovvero $6 per $10.000 investiti. La commissione media per un ETF su indici azionari è 0,16% (ponderata in termini di asset) o $16 per ogni $10.000 investiti.
I fondi indicizzati tendono ad essere molto più economici dei fondi normali. Confronta i numeri sopra con il fondo azionario medio che addebita 0,47% (su base ponderata per gli asset) o l’ETF azionario medio che addebita 0,16%. Sebbene i rapporti di spesa degli ETF siano gli stessi in ogni caso, i fondi al dettaglio in genere hanno commissioni più elevate. Molti fondi comuni di investimento non sono fondi indicizzati e applicano commissioni più elevate per coprire le commissioni aggiuntive dei loro team di gestione degli investimenti.
È il momento giusto per acquistare fondi indicizzati?
Se stai acquistando un fondo indicizzato azionario o qualsiasi fondo azionario ampiamente diversificato come il Nasdaq 100, questo potrebbe essere un buon momento per acquistare se sei disposto a mantenerlo a lungo termine. Questo perché i mercati tendono a crescere nel tempo man mano che l’economia cresce e gli utili aziendali aumentano. Il tempo è il tuo migliore amico in questo senso perché ti consente di capitalizzare i tuoi soldi e trasformarli in denaro. Tuttavia, un fondo indicizzato diversificato (come uno che si concentra su un determinato settore) può sottoperformare per molti anni.
Questo è uno dei motivi per cui un approccio paziente è fondamentale affinché gli investitori possano resistere alla volatilità a breve termine. Gli esperti raccomandano di aggiungere regolarmente fondi al mercato per sfruttare i costi medi in dollari e ridurre i rischi. Una forte disciplina negli investimenti può aiutarti a guadagnare sul mercato nel tempo. Gli investitori dovrebbero evitare il market timing; H. Entra e esci dal mercato per realizzare profitti ed evitare perdite.
Linea di fondo
Questi sono alcuni dei migliori fondi indicizzati che offrono agli investitori l’opportunità di possedere un’ampia gamma di azioni a basso costo, godendo al contempo dei vantaggi della diversificazione e della riduzione del rischio. Considerati questi vantaggi, non sorprende che questi siano alcuni dei fondi più grandi in circolazione.
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